La
Pasqua è molto sentita anche a Caltagirone, in provincia
di Catania, dove si venera Gesù Crocifisso. Si ha la venerazione
della Madonna Addolorata una domenica di passione in cui i fedeli
si raccolgono nella chiesa dei cappuccini per venerare il gruppo
ligneo del 1700 che rappresenta il Cristo e la Madre, giorno in
cui rientrano, dopo 15 giorni, le bancarelle dove si vendono i simboli
della passione in terracotta ed i dolci.
Nei primi giorni della settimana santa, poi, si organizza la Via
Crucis molto caratteristica che sfrutta la maestosa scalinata della
città, adiacente la piazza del municipio; tale via crucis
ripercorre gli ultimi eventi della vita terrena di Gesù,
dall'incontro con Pilato alla sua morte in croce. Uno dei momenti
più forti per la fede di questa città è il
venerdì santo, quando il Cataletto del Cristo morto, cioè
una scultura lignea riposta in un'urna costruita in legno e vetro
e rifinita con oro, e la statua della Madonna Addolorata sono portati
in processione. Le due statue sono trasportate a spalla dai fedeli.
La domenica di Pasqua si ha una processione più imponente:
ci sono tre statue, quella di S. Pietro proveniente dall'omonima
chiesa, costituita di cartone pressato e vuota all'interno per far
spazio al portatore, quella del Cristo risorto che proviene dalla
Chiesa della Sacra Famiglia e che va incontro a quella della Madre.
Quando si ha l'incontro tra Madre e Figlio, in prossimità
della scalinata di S. Maria del Monte, la statua della Madonna è
liberata dal manto nero del lutto e scopre quello bianco e celeste,
segno di gioia.
LE
FOTO DELLE FESTE DI CALTAGIRONE
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