Tutta
la settimana santa nella parte antica di Ragusa, Ibla, si
hanno varie manifestazioni. C'è innanzitutto lo spostamento
delle statue dalle chiese dove sono conservate alla chiesa madre
di S. Giorgio ad opera di varie confraternite. La domenica delle
palme i primi a muoversi sono i confrati della chiesa di S. Maria
dell'Itria che hanno il compito di portare la statua della Addolorata
mentre i confrati della chiesa dedicata a S. Maria Maddalena e San
Teodoro fanno altrettanto con la statua dedicata alla Maddalena
ed i confrati del SS. Rosario portano il simulacro di Cristo alla
colonna. Il lunedì tocca ai confrati di S. Giacomo Apostolo
con il simulacro di Gesù nell'orto ed ai confrati della chiesa
di S. Maria dello Spasimo che trasportano il simulacro della Pietà;
il martedì tocca ai confrati di S. Filippo Neri che trasportano
il simulacro della Veronica. Tutto questo per l'esposizione del
SS. Sacramento per le "40 ore" . Il giovedi santo si ha
la visita dei fedeli alle varie parrocchie per effettuare i "sepolcri",
cioè si rende onore ai vari altari preparati in alcune chiese
di Ibla con fiori, ornamenti funebri, vasi con cereali che riproducono
l'originario sepolcro del Cristo; in altre chiese, come quella dedicata
al Crocifisso, si rispetta l'antica usanza di lasciare la chiesa
al buio per venerare il Cristo in altro modo. Si arriva così
al venerdi santo quando si ha la processione dei simulacri del Cristo
e della Madonna, evento che parte dalla Chiesa madre S. Giorgio
e ripercorre alcune vie di Ibla.
LE
FOTO DELLE FESTE DI RAGUSA
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